IL GAS DI AUDAX ENERGIA SOSTIENE UN PROGETTO IDROELETTRICO IN INDIA

Ambiente, sviluppo ed energia: il legame tra questi elementi è – com’è noto dalle problematiche che riguardano il clima – tutt’altro che equilibrato. Prendiamo in considerazione due macro dati.

Primo, nel 2018 la concentrazione nell’atmosfera di anidride carbonica, il principale gas responsabile dell’effetto serra, ha superato quella del 2017: 407,8 parti per milione (ppm), contro 405,5 parti per milione (dati Osservatorio Metereologico Mondiale). Questo aumento, superiore alla media dell’ultimo decennio, non fa ben sperare per il futuro del nostro Pianeta.

Secondo, ancora oggi 840 milioni di persone nel mondo, non hanno alcun accesso a forme di energia moderna, continuata e sicura. Ma non solo. 2,9 miliardi di individui per cucinare – ma ciò vale anche per riscaldarsi e illuminare gli ambienti – usano combustibili nocivi tanto per la salute come per l’ambiente.

La realizzazione di progetti che coinvolgono la produzione di energia da fonti rinnovabili appare – oggi e nel futuro – come la soluzione in grado di far incontrare i tre elementi in un punto di equilibrio.

Un esempio? Viene dall’India e riguarda la costruzione della centrale idroelettrica nella provincia dell’Himachal Pradesh, nel nord del Paese. L’infrastruttura, situata nel distretto di Kinnaur, ha l’obiettivo di garantire un’energia rinnovabile e sostenibile alle comunità locali in una zona segnata dalla povertà e dalla mancanza di un accesso all’energia. La costruzione della centrale apporterà benefici economico-sociali importanti sia a breve che a medio-lungo termine, partendo dalla creazione di posti di lavoro nella fase realizzativa, per giungere al concreto sviluppo del territorio interessato da un punto di vista delle attività produttive e commerciali, delle infrastrutture e dei servizi.

Al progetto indiano dà il suo contributo anche Audax Energia con la scelta di fornire ai propri clienti solo gas naturale “climate neutral”.

In pratica, le emissioni di CO₂ derivanti dalla fornitura di gas naturale sono “compensate” attraverso l’acquisto di crediti di carbonio. Questi ultimi – strumenti finanziari efficaci quanto consolidati – vanno a sovvenzionare progetti di sviluppo sostenibile certificati a livello internazionale. Così che energia, sostenibilità e sviluppo trovino finalmente una loro convergenza virtuosa.

Non solo. Il programma a cui aderisce Audax Energia è in linea con i “Sustainable Development Goals” (Obiettivi di Sviluppo Sostenibile) che le Nazioni Unite hanno lanciato nel 2015: 17 traguardi per un mondo con meno disuguaglianze. Nello specifico, quello della centrale idroletterica indiana coinvolge:

il numero 7, garantire l’accesso a un’energia economica, affidabile, di qualità e sostenibile
il numero 8, dare nuove opportunità lavorative e miglioramento dell’economia
il numero 9, stimolare sviluppo economico della zona
il numero 13, ridurre di oltre 3 milioni di tCO2 le emissioni

Infine, Audax Energia ha scelto quale partner di questa iniziativa Carbonsink Group, società italiana specializzata nella compensazione delle emissioni di CO₂.