PRIMI 6 MESI 2020. AUDAX RENOVABLES RADDOPPIA L’UTILE NETTO: +7 MLN DI €
Audax Renovables, società la cui attività si divide fra la commercializzazione di luce e gas e la generazione di elettricità 100% rinnovabile, porta il suo utile netto semestrale a 7,3 milioni di euro, +54% rispetto a quanto registrato nello stesso periodo dell’anno precedente. I vantaggi derivanti dall’integrazione verticale delle attività di generazione e vendita di energia, così come la politica del Gruppo continuano a dare frutti: EBITDA a 27,5 milioni di euro, +13% rispetto al precedente esercizio.
Il calo delle entrate rispetto allo stesso periodo del 2019 è riconducibile alle ricadute delle azioni di contrasto della pandemia di COVID-19. A giudizio della compagnia hanno, soprattutto, inciso: una generale diminuzione della domanda di luce e gas (che in Spagna è stata, rispettivamente, di 8% e 9%) e un minor prezzo di entrambe le fonti energetiche sui mercati di pertinenza. Una condizione analoga è stata registrata anche negli altri Paesi nei quali il Gruppo opera.
Eppure, nonostante la diminuzione delle entrate frutto dell’eccezionalità della situazione mondiale, Audax Renovables ha ottenuto un margine lordo superiore al 5%, oltre al già menzionato incremento dell’EBITDA (+13%).
Per quanto riguarda l’ambito commerciale e l’acquisizione di nuovi clienti, il Gruppo è stato ricompensato dalla strategia scelta: si è registrato un aumento del 21% a livello nazionale.
Questi successi fanno sì che il Gruppo Audax resti la prima azienda di fornitura di elettricità nel segmento PMI del mercato spagnolo; a questo si aggiunge un’importante crescita nella fornitura di gas naturale (+26% rispetto al 2019).
La situazione globale non ha condizionato né le attività di sviluppo dei progetti di generazione di energia né le strategie di investimento e finanziamento che, dunque, hanno proseguito la loro traiettoria all’interno di un clima di normalità.
In questo senso, il deciso puntare di Audax Renovables sull’incremento delle attività di generazione di energia rinnovabile e la volontà di allineare sempre più la sua strategia finanziaria con i valori di sostenibilità ambientale propri del Gruppo, hanno trovato concretizzazione nella prima emissione di green bond per una cifra di 20 milioni euro. L’operazione si iscrive all’interno del programma di obbligazioni a reddito fisso del MARF, il Mercado Alternativo de Renta Fija (“Programa de Bonos del MARF”), per un importo nominale massimo di 400 milioni di euro che Audax ha stabilito nel passato mese di luglio. A questa iniziativa, se ne sommano altre due, entrambe nella direzione di un processo di crescita: l’entrata nel mercato energetico ungherese e il consolidamento della presenza in quello portoghese.
A livello globale, Audax Renovables prosegue nella strategia al 2022. Tra gli obiettivi vi sono l’aumento del numero dei clienti fino a 500.000 e della fornitura di energia fino a un totale di 15 TWh. Si prevede, poi, di superare i 1.500 milioni di euro di fatturato e portare l’EBITDA oltre i 100 milioni di euro, riducendo l’indebitamento finanziario così da ottimizzare le risorse del Gruppo e creare valore per gli azionisti.
Tutto questo raddoppiando i profitti e arrivando a coprire i 2/3 dell’energia fornita attraverso la stipula di contratti PPA (Power Purchase Agreement).
Il raggiungimento di questi obiettivi consentirà ad Audax Renovables di rafforzare la propria leadership come prima società di vendita indipendente nel segmento delle PMI in Spagna e di replicare il successo ottenuto nei mercati internazionali in cui è già presente: Portogallo, Italia, Germania, Paesi Bassi, Francia, Polonia e Panama.